I flutti inquieti di Theta, la marea dronica di Delta, le mostruosità abissali di Petra. Che si tratti di pseudo mitologia greca o quasi-verità, la narrazione sonora dell’uomo occultato dietro il cappuccio di yuta ha innegabilmente le sembianze del viaggio per mare e, in quanto tale, sembra comporsi di ricordi e reperti raccolti lungo la navigazione. Mai Mai Mai assembla i suoni disturbati provenienti dall’Egeo, l’eco delle liturgie pagane di un mondo antico, un’hauntologia sinistra dalle radici lontane. Granata accoglie il suo nuovo capitolo audiovisivo, realizzato in collaborazione con il video-artist Simone Donadini, Nel Sud, sonorizzazione di un montaggio di filmati che hanno fatto la storia del documentario etnografico italiano, tra cui i contributi di registi quali Luigi Di Gianni, Vittorio De Seta e Cecilia Mangini.