La prima volta che vidi i Föllakzoid dal vivo, era fine 2013, ci misi un po’ a riprendermi: mai avrei immaginato che quattro ragazzi cileni fossero davvero in grado di suonare “musica cosmica”, non solo con gli artifici da studio ma pure su un palco, in un viaggione senza soluzione di continuità. Pure la seconda volta che vidi i Föllakzoid dal vivo ci misi un po’ a riprendermi: stavolta perché il motorik si era trasformato nella rampa di lancio per un set ai limiti della techno. Insieme a un’altra manciata di musicisti cileni, i Föllakzoid ci hanno fatto venire voglia di scoprire quella striscia di terra dove le stelle sono più vicine e il concetto di musica trance arriva da molto lontano. Di tutta la scena marchiata Blow Your Mind Records, loro però sono quelli più vicini ai numi che contano: il mitico Atom™ ha curato i suoni elettronici del loro penultimo album, III – quello con la copertina dorata, che prende spunto dal Voyager Golden Record sparato nello spazio nel 1977 nell’ambito del Programma Voyager; non bastasse, in occasione del Record Store Day, Sacred Bones ha licenziato una loro session live a otto mani con Dio (all’anagrafe Jason Pierce). Impossibile non presentarsi carichissimi (anche) in occasione di questo nuovo tour per “I” pubblicato il primo agosto di quest’anno.
Written by Chiara Colli