Il nobile cortile di Palazzo Grimani ospita la quarta edizione di Etnoborder, rassegna curata da Veneto Jazz e dedicata alla musica etnica contemporanea. Nel secondo appuntamento del programma, sabato 25 settembre (ore 18.00) si esibisce il duo formato dalla violoncellista Ditta Rohmann, acclamata interprete del repertorio barocco e di J.S.Bach, con incursioni nella musica contemporanea, jazz e world music, e da Szabolcs Szoke, fondatore e leader del trio Squelini, specialista di strumenti a corda della tradizione balcanica e orientale. Insieme esplorano possibilità sonore completamente nuove suonando violoncello, gadulka, sarangi e array mbira, strumenti di origine completamente diversa e tecniche di esecuzione distinte.
“Persia e Balcani si incontrano in questi appuntamenti musicali che vogliono valorizzare la bellezza della contaminazione” spiega il direttore artistico Giuseppe Mormile “strumenti a corde, percussioni, voci si fondono oltre il tempo e lo spazio geografico per creare inedite armonie. È la nuova musica etnica contemporanea, impersonata da musicisti di grande valore, che spaziano senza confini, mentali e musicali, nelle sonorità del mondo”.
Il biglietto del concerto è comprensivo anche della visita a Palazzo Grimani.
Written by Redazione Venezia