Una mostra che per la prima volta indaga in maniera approfondita la produzione pittorica dell’artista contribuendo ad aggiornare gli studi sul suo lavoro.
Saranno esposte circa 90 opere, tra tele e tavole, dagli esordi fino agli anni Cinquanta del Novecento, molte delle quali provenienti da importanti istituzioni museali italiane e collezioni private.
“Con la mostra Augusto Majani (1867-1959). La potenza dell’Idea” – scrive la curatrice Francesca Sinigaglia – “si è potuto finalmente realizzare un aggiornamento doveroso riguardo la produzione pittorica dell’artista, meno considerata e limitata spesso alla stregua dell’opera grafica, tradizionalmente ben più titolata e riconosciuta. La sua cifra stilistica è riconoscibile attraverso un uso massiccio di contorni unito ad una pennellata ritmica e vivace, all’apprezzamento netto nei confronti di un punto di vista ribassato e alla possibilità di variare con i colori i toni di ogni tocco, cosicché attraverso la luce il singolo tratto possa avere un proprio guizzo di trascendenza”.
Written by LR