Grazie a Federico Bertollini, che tutti chiamano affettuosamente “Franchino”, anche chi non vive a Roma sa che 126 sono i gradini della scalinata che divide Via Dandolo e Viale Glorioso a Trastevere. E grazie alla Lovegang 126 di Franco126, Ketama126, Ugo Borghetti e Pretty Solero, quell’area di Roma ha recuperato un fascino narrativo di strada che mancava dai tempi di un altro Franco, Califano.
L’immaginario di Franco126 è una versione contemporanea delle storie del compianto Prévert trasteverino, attraverso il background di chi è cresciuto con le barre spietate di TruceKlan e In The Panchine. Il resto nell’esordio da solista “Stanza Singola”, licenziato dalla fida Bomba Dischi, lo fa un songwriting accattivante, malinconico, intimo. In fondo, se quel “Polaroid” con Carl Brave è diventato un fenomeno traversale anche fuori della trap è stato soprattutto merito suo.
Written by Redazione Venezia