L’appuntamento del 10 agosto per ricordare e fare Memoria intorno al Museo di Ustica è una sera di parole, musica e versi attorno alla figura di Pier Paolo Pasolini.
L’incontro tra poesia e memoria, come sempre curato da Niva Lorenzini con la collaborazione di Filippo Milani, prevede un progetto artistico ideato da Lino Musella che ha chiesto al poeta e drammaturgo Igor Esposito di cucire e disegnare insieme a lui una mappa intorno a Pier Paolo Pasolini e a Luca Canciello di immaginare e comporre un paesaggio sonoro per sostenere e guidare un viaggio nelle parole e nell’ascolto. Ineludibile traccia nell’anno del suo centenario è la sua nascita a Bologna: “Sono nato nel 1922 in una città piena di portici…”.
E proprio a partire da queste parole si costruisce l’ossatura della serata tra poesia e memoria, dal titolo evocativo e pasoliniano Come un animale senza nome. Il poema autobiografico Poeta delle ceneri, sarà la colonna vertebrale del corpus poetico che la voce di Lino Musella – tra gli attori più importanti e premiati della sua generazione tra teatro e cinema – renderà in forma di costellazione, nuova e vibrante, dove intercettare scintille di altri poeti legati a Pasolini e a Bologna.
Written by LR