Se il fascino della storia nasce, in parte, dalle infinite possibilità di rielaborazione dei suoi capitoli, i ponti tra queste e l’attualità non possono che continuare a istruire e ammonire il presente. Scritto in cinque settimane dal giovane Georg Büchner, la Morte di Danton è resa attuale quasi due secoli più tardi: la Rivoluzione Francese, i suoi personaggi e i loro ideali sono magistralmente messi in scena da Mario Martone e la sua grande compagnia d’interpreti tra cui Giuseppe Battiston e Paolo Pierobon.
La Prima Nazionale al Teatro Stabile di Torino.
Written by Anna Pagani