Dopo essere atterrati sul Pianeta Terra con le loro navicelle cosmiche e aver incubato lungo la cordigliera cilena il sacro fuoco della psichedelia (imbevuta nel kraut), i Föllakzoid fecero la loro comparsa sulla scena musicale esattamente quindici anni fa, grazie all’etichetta, sempre cilena, Blow Your Mind Records.

Da lì hanno iniziato un nuovo viaggio mutante che, attraverso collaborazioni con mostri sacri come Atom™ e Jason Pierce, li ha portati su un’etichetta ancora più internazionale, la Sacred Bones, e a esplorare lo spettro sonoro e ritmico della techno più minimalista.

Non solo, la formazione si è asciugata sempre di più, tant’è che ora il progetto Föllakzoid è un alter ego del chitarrista Domingæ García-Huidobr, che nel frattempo ha intrapreso un suo percorso di mutazione queer. Un universo/monade in continua evoluzione, che nel 2023 ha partorito la sua quinta discografica, “V”, sempre su Sacred Bones e sempre a cassa dritta: un rave psy-trance dalle tinte scure, guidato da una chitarra in perenne delay.