Il Teatro del DAMSLab (piazzetta Pasolini 5/b, Bologna) ospita lo spettacolo della compagnia messicana Lagartijas tiradas al Sol Tijuana.
Tijuana è un’opera di teatro politico documentario che mette in scena l’esperimento fatto da Lázaro Gabino Rodríguez, regista e fondatore insieme a Luisa Pardo della compagnia messicana Lagartijas tiradas al sol, con cui prova a rispondere a quesiti tanto locali quanto universali come: cosa significa democrazia in Messico oggi, se 50 milioni di persone vivono con il salario minimo?
Cosa ci aspettiamo dalla democrazia? Cosa ci aspettiamo dalla politica? Per sei mesi Rodríguez ha abbandonato la sua vita a Città del Messico per lavorare in una catena di montaggio in una fabbrica di Tijuana, al confine con gli Stati Uniti (Bassa California). Si è presentato sotto la falsa identità di “Santiago Ramírez”, ha indossato baffi finti, non ha avuto contatti con amici, parenti o colleghi e ha guadagnato il salario minimo legale che, secondo la Costituzione messicana, “dovrebbe coprire le normali necessità materiali, culturali e sociali del capofamiglia”. Quello dell’operaio Ramírez è un ruolo controverso in cui Rodríguez si cala inizialmente senza destare alcun sospetto e per il quale, come per diversi milioni di lavoratori della Maquiladora, lo sfruttamento spietato della sua forza fisica è il prezzo da pagare per il libero commercio e i profitti dell’azienda, ma che ben presto non mancherà di fare emergere remore e sensi di colpa nei confronti dei colleghi-operai, che si fidano di lui, ignari di essere i protagonisti di un esperimento tra il sociale e il teatrale.
Lo spettacolo, con l’ausilio di grandi disegni, una scenografia originale e di immagini proiettate, mostra gli stenti, i limiti, la chiusura del mondo di chi non ha soldi per evadere, per vedere, per conoscere, ma anche le speranze, le rinunce, l’amicizia, la solidarietà.
Written by LR