L’evento conclusivo di Lentamente si crea, qualcosa si muove, processo artistico relazionale e partecipativo a cura di Luca Boffi (Alberonero), in collaborazione con serra madre, che ha preso vita proprio nel contesto della rigenerazione dell’ultimo spazio all’interno de Le Serre dei Giardini. Un talk e una proiezione nella serra madre per esplorare le nuove frontiere della rigenerazione urbana come spazio di collaborazione tra umano e non umano.

Sarà presente l’artista che racconterà l’operazione che ha portato avanti insieme a un gruppo di persone: per otto mesi hanno osservato, si sono immerse e hanno allineato lo scorrere del tempo umano a quello della natura. Lentamente hanno sperimentato un modo diverso, meno invasivo, ma estremamente presente e armonico di stare in relazione con la biodiversità che esiste in zone liminali, abbandonate, negli anfratti delle aree urbane. Il paesaggio infatti non è soltanto ciò che si estende davanti a noi, è un’entità viva, un territorio di confine in cui si incontrano storie e pluralità. Porre attenzione all’incolto significa fare un’operazione culturale, un esercizio per allenare il pensiero ecologico.

Per l’occasione verrà proiettato il video documentario realizzato da Caucaso Factory – casa di produzione indipendente di cinema d’autore, documentario e video-arte – che raccoglie le testimonianze delle persone che hanno partecipato al processo. Presente durante tutti i momenti di incontro, Caucaso ha catturato voci, riflessioni, emozioni e trasformazioni del luogo e della comunità che ha cominciato ad attraversarlo.

Seguirà un dialogo moderato da Nicoletta Tranquillo, direttrice artistica di serra madre, con Valeria Bochi [Azienda Agricola La Distesa e Spore, scuola di campagna], Caucaso Factory, l’artista Luca Boffi e le persone che hanno partecipato al percorso.

Il progetto è realizzato con il sostegno del Mic e di SIAE nell’ambito del programma Per Chi Crea.