Antonio Della Marina è un artista e compositore di musica elettronica che da oltre vent’anni lavora utilizzando quasi esclusivamente onde sinusoidali, concentrando la sua ricerca sull’esplorazione delle proprietà fisiche del suono e sui sistemi di accordatura derivati dalle leggi degli armonici naturali

La performance Sanje trae la propria origine da “nella notte, al cinema: The Dream“, un concerto di mezzanotte per suoni e luci tenutosi in una notte di luglio 2021 a Stazione di Topolò / Postaja Topolove, un piccolo festival (ora non più esistente) che si è tenuto per diversi anni in un paesino di 20 abitanti sulla frontiera italo-slovena della Benecija.

Sanje è una composizione costituita da una trama di accordi in just intonation che si susseguono in varie sequenze e combinazioni, e accompagnata da lunghe note di sassofono eseguite con la tecnica della respirazione circolare. Grazie alla scelta e all’intonazione degli intervalli armonici, il suono si manifesta e si rivela con vibrazioni dell’aria che sembrano diventare tangibili e potersi quasi toccare.

Simultaneamente, un delicato lavoro di light-design circonda e avvolge il pubblico con foto di dettagli architettonici e di opere d’arte ri-proiettate sulle pareti a creare l’illusione di infiniti spazi e dimensioni dentro cui perdersi.

Il pubblico è invitato ad un viaggio caleidoscopico in un mondo di suono e luce, ad uno spettacolo psichedelico che mira ad abolire il tempo in favore di una fruizione estatica e contemplativa.