Il film di Pascal Bernhardt si occupa dei fatti accaduti tra il 16 e il 17 maggio 2023, quando in regione si verifica un’alluvione durata più di 36 ore che ha riversato sul territorio 250 milioni di metri cubi d’acqua provocando l’esondazione di 23 fiumi e torrenti e migliaia di frane in 100 diversi comuni romagnoli. Un viaggio attraverso terre, città, quartieri e vite colpite, infangate e franate nonché un percorso che porta all’incontro con chi popola l’ecosistema di lotte, con gli abitanti dall’appennino fino alla bassa Romagna che cercano di elaborare letture e analisi dell’evento catastrofico e del territorio che lo ha accolto. In apertura di serata ci sarà, sempre a tema, anche la proiezione di Fango, cortometraggio di Rita Marzio Maralla, racconto visivo della personale esperienza di “lockdown climatico”, negli stessi giorni dell’alluvione, nel paese di Pieve del Pino, nel comune di Sasso Marconi, a ridosso dei colli bolognesi, che si è trovato isolato in quei giorni, dopo che molteplici frane hanno impedito agli abitanti di spostarsi e di raggiungere i centri abitati.