Le sale della Biblioteca Luigi Spina-Casa Gialla, ospitano l’incontro Convergenze di carne. In dialogo con Marina Cuollo, Gennaro Iorio, Porpora Marcasciano, Manuela Filomena Ottaviani e i performer de I Fiori Blu. Ancora una volta si attraversano Le metamorfosi di Ovidio, il filo rosso di questa edizione del festival, con nuove parole che si fanno corpo.
Marina Cuollo, scrittrice, TEDx speaker, conduttrice, editorialista e consulente D&I. Collabora con diverse testate, tra cui Vanity Fair, e si occupa di rappresentazione della disabilità in ambito mediale.
Porpora Marcasciano, attivista militante è tra le fondatrici del MIT di cui è Presidente onoraria. Attualmente è consigliera comunale a Bologna e presidente della Commissione Parità e pari opportunità. Ha pubblicato diversi libri, uno tradotto in inglese per USA e Canada. Nel 2015 Amnesty International le conferisce la targa come attivista Diritti Umani. Ha messo in scena lo spettacolo “Il sogno e l’utopia” ed ha partecipato come interprete e coautrice a due film sulla sua vita.
Manuela Filomena Ottaviani, filosofa, scrittrice, danzatrice e teatrante afferisce alla cattedra di Filosofia Morale dell’Università degli studi di Bologna e docente a contratto per la facoltà Arts du Spectacle dell’Université di Arras. Collabora con Eugenio Barba e l’Odin Teatret. Dirige dal 2022 la compagnia Botteghe Spinoza 38 del Centro Internazionale di Studi Spinoziani SIVE NATURA. La sua ricerca è tra teatro e filosofia.
Gennaro Iorio, docente di filosofia e storia presso il liceo Galvani di Bologna, conduttore radiofonico – Radio Oltre, collaboratore della rivista culturale I martedì, consulente filosofico formato presso la scuola Phronesis.
Written by LR