Visibile anche dalle vetrine dello showroom, l’installazione di Giuseppe De Mattia riprende un elemento ricorrente del suo lavoro: il cartello dei prezzi di mercato, semplice e comune, come strumento di comunicazione immediata. Modificando leggermente il testo, l’artista lo trasforma per trasmettere messaggi su temi attuali e rilevanti.
Per Art City 2025, De Mattia presenta due riproduzioni realistiche di cartelli fotografati nell’estate 2023 in una rivendita salentina di frutta. L’opera riflette sul problema della siccità estiva e sull’aumento del prezzo delle angurie, prodotto tipico locale. I cartelli originali in cartone sono sostituiti da copie in ceramica smaltata, pensate per rendere eterno il messaggio, e collocati su un fondo di calce color blu ftalo.
In questo caso, il prezzo, che è dieci volte superiore alla norma stagionale in quella parte d’Italia, viene giustificato da una parentesi che indica un problema idrico.
Nello showroom sarà esposta anche la tela Mezz’ora di tempo per impedire alle formiche di raggiungere i frutti (2014), nata da una precedente collaborazione con La Banca della Calce e la scultura sonora Un topino da solaio mi disse (2025). In quest’ultima opera, un piccolo modellino di topo diventa il narratore romantico di una poesia-racconto, immaginandosi come un abitante clandestino del solaio della casa del noto storico dell’arte bolognese Francesco Arcangeli, in Strada Maggiore 49.
“Tariffa Estiva” conferma il desiderio di De Mattia di rendere l’uso della calce, nelle sue molteplici declinazioni, un elemento costante e simbolico, in continuità con le tradizioni della sua terra d’origine.
ORARI
3 Febbraio ore 18 — inaugurazione
aperture straordinarie durante Art City:
—— 6 e 7/02 — 10-13 e 14 -17
—— 8/02 — 18-24 (Art City White Night)
—— 9/02 — 9-11:30
Written by LR