Nell’ambito del Festival of Ecological Immagination, due esplorazioni audiovisive, Emptying the Sea e Out There, aprono un confronto tra chi lavora sul campo e chi elabora sguardi critici sui territori, per mettere in discussione l’idea di “confine” come istituzione sociale antropocentrica e provare ad abitarla come un’ecologia complessa: fatta di relazioni, disuguaglianze, immaginari, forme di vita visibili e invisibili.
Emptying the Sea, realizzato dal collettivo LIMINAL nell’ambito del progetto europeo Hostile Environments, è un’inchiesta visiva e geospaziale sull’impatto sociale ed ecologico della produzione industriale di farina e olio di pesce lungo le coste di Senegal e Gambia. Il lavoro documenta come questi processi estrattivi alterino in profondità l’equilibrio delle comunità costiere e degli ecosistemi marini, sottraendo risorse, corpi e memoria sensibile del territorio.
Out There si inserisce all’interno del progetto di ricerca artistica e curatoriale Attraverso il Prisma del Confine, promosso da Lungomare e sviluppato nell’ambito del programma europeo B-Shapes. Il collettivo ZimmerFrei ha elaborato una selezione di materiali sonori e riprese in pellicola 16mm, ponendo in relazione i paesaggi apparentemente immutabili della frontiera tra Bulgaria e Turchia con le narrazioni personali delle comunità che abitano tali territori, al fine di rendere visibili le molteplici forme di confine, sia materiali sia immateriali.
Le pratiche attivate da questi lavori offrono strumenti per sentire e raccontare la crisi ecologica oltre i linguaggi deterministici della scienza moderna: il corpo si fa sensore, i territori diventano spazi di risonanza e dislocazione, i confini luoghi marginali e dimenticati, e per questo profondamente politici. È nel corpo e attraverso il corpo che si attivano forme di percezione, memoria e consapevolezza che rimettono al centro il vivente e le sue ecologie interrotte.
Modera:
Lorenza Pignatti (autrice meltemi)
Intervengono:
Angelika Burtscher e Marion Oberhofer (Lungomare)
Anna de Manincor, Zimmerfrei
Lorenzo Pezzani, Jack Isles e Clara Dublanc (Liminal)
L’evento è gratuito e si svolgerà negli spazi di serra madre, ma i posti sono limitati. Per partecipare è necessaria l’iscrizione.
Written by LR