Binario69, live club bolognese indipendente gestito da Ozono Factory A.p.s., torna ad aprire le sue porte dando avvio alla nuova stagione di musica 2025/2026 per il nono anno consecutivo.  Un luogo ormai identitario della città nel quartiere della Bolognina, che conferma la sua natura con una proposta che spazia dal jazz alla world music, fino alle nuove forme della cultura underground, con un’attenzione particolare a realtà emergenti, sia locali che internazionali.

La programmazione prende il via con due serate d’eccezione, sabato 11 e domenica 12 ottobre.

Sabato 11 ottobre alle ore 21.30 l’avvio è affidato a THEYDOIT, un evento in collaborazione con Bologna Jazz Festival. Quella di THEYDOIT (Alfonso Santimone – piano/elettronica, Gaspare De Vito – elettronica, Andrea Grillini – batteria) è un’esperienza sonora unica in cui l’elettronica più ipnotica incontra le armonie e le tessiture del jazz. Le composizioni nascono dall’improvvisazione e dal dialogo tra i musicisti, fondendo pattern elettronici e techno con sonorità avvolgenti e momenti di libertà espressiva tipici del linguaggio jazzistico. A seguire il dj set del collettivo ROBEMISTE.

Domenica 12 ottobre alle ore 19.30, arriva direttamente da Manchester (UK) una leggenda del britpop degli anni ’90, Tom Hingley con un intimo concerto in acustico, per l’unica data italiana. Con la sua voce inconfondibile e l’energia tipica della scena di Manchester anni ’90, Hingley porta sul palco un mix esclusivo di brani dal suo repertorio solista e dei grandi successi degli Inspiral Carpets – una delle tre band simbolo del britpop britannico, insieme a Stone Roses e Happy Mondays.

Un’occasione unica per i fan del genere e per chi vuole vivere un frammento autentico della storia musicale inglese, in un’atmosfera raccolta e coinvolgente. Il concerto è pensato come un viaggio sonoro tra nostalgia e passione, dove il pubblico potrà riscoprire le radici del britpop e sentirsi parte della sua vibrante eredità.