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Sat 15.11 2025 – Sun 16.11 2025

Mind Marea

Where

Rimini
Rimini

When

Saturday 15 November 2025 – Sunday 16 November 2025

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C’è un momento, quando il mare si ritira, in cui restano solo tracce: conchiglie, frammenti, piccoli resti di vita portati a riva. È lì che si muove Mind Marea, il microfestival di Rimini che torna il 15 e 16 novembre 2025 per esplorare il tema del flusso — non solo marino, ma creativo, emotivo, culturale.
Due giorni di incontri, live, performance e camminate sonore tra il Teatro degli Atti, la Domus del Chirurgo e la spiaggia, in un percorso che unisce letteratura, musica, filosofia, giornalismo e arti visive.

“Vivere accanto al mare significa respirare ispirazione a ogni onda”, scrivono gli organizzatori. E in effetti Rimini, sospesa tra terra e acqua, è il punto perfetto per interrogarsi su come le maree — naturali e sociali — trasformano le nostre vite.
Il festival nasce proprio con questo spirito: osservare il mondo contemporaneo come un flusso, tra frontiere visibili e invisibili, tra memoria e futuro.

Il programma si apre sabato 15 al Teatro degli Atti con Mare Aperto: il Mediterraneo come specchio del presente, lectio di Luca Misculin (autore dell’omonimo libro per Einaudi), che ci porta nel cuore del Canale di Sicilia come “archivio vivente di popoli e civiltà”.
Un viaggio che dal Paleolitico arriva ai flussi migratori di oggi, mettendo a fuoco il mare come spazio politico e umano, ponte e barriera insieme.

A seguire, Un ordine delle cose (19.00): il compositore napoletano Renato Grieco (kNN) trasforma i saggi di Jacques Brosse in una lettura musicata tra filosofia, scienza e visione, dove la musica si fa lente microscopica sull’esistenza.
La serata prosegue con il live della cantautrice Lauryyn (R&B e soul italiano di nuova generazione) e con il DJ set di Klaus, producer e content creator romano che porta le sue sonorità elettroniche dal respiro internazionale fin sulla costa adriatica.

Domenica 16 si comincia presto, nella Domus del Chirurgo, dove Abdullah Miniawy e Hvad presentano un live immersivo con il coro di Einstein Youth OrcheStar: voce, armonium e elettronica in un rito sonoro tra poesia e trance.
Segue una Soundwalk Experience che dalla Domus arriva fino alla spiaggia, curata da Bwude (Microonda) e dal collettivo Ola Movement — un’esperienza di ascolto e movimento dove i passi diventano parte del paesaggio sonoro.

Sulla riva prende poi vita HABITAT, performance di Gola Hundun: un rito di rinascita che unisce arte, ecologia e spiritualità, tra stendardi dorati, cori e immersione nel mare come gesto finale di ritorno alla vita.

Il percorso culmina con l’inaugurazione di Confine Marea, mostra collettiva a cielo aperto sulla spiaggia, dove fotografia, illustrazione, scrittura e arte urbana si intrecciano su venti plance installate nella sabbia.
Un osservatorio temporaneo sul presente, aperto anche alla partecipazione del pubblico e degli artisti emergenti.

QUI INFO E PROGRAMMA

Written by LR