Per raccontare la crisi ambientale bisogna convocare linguaggi nuovi e mescolarli, in Canto dell’acqua la narrazione scientifica si ibrida con la musica e la poesia: Cristiano Godano e Telmo Pievani uniscono arte e scienza nella loro laica preghiera per l’acqua.
Canto dell’acqua è un lavoro che alterna preoccupazione e speranze, perché è proprio nell’acqua che potremo trovare, se avremo lungimiranza, soluzioni ardite: energie rinnovabili, comunità solidali, aree marine protette e santuari della biodiversità, nuove tecnologie.
Le grandi civiltà sono nate sull’acqua fluviale e consideravano l’acqua “sacra” proprio perché ambivalente e stupefacente, imprevedibile nutrice: perché porta la vita e la morte, al contempo.
Chi ce la farà e chi non ce la farà. Quanto è importante la narrazione per farci cogliere da una vera emozione?
Written by LR