A settembre i monsoni ingrossano le acque, si alzano le maree come mura bluastre. A settembre sulla spiaggia c’è ancora il sole, la brezza che accarezza e propizia l’ultima abbronzatura. All’Hana-bi il posto ideale si incontra con le nuvole gravide di pioggia, i cirri e i cumuli nembi si addensano, si scatena una tempesta di musica. Il Rainy Days Fest offre una tre giorni per chi vuole sparare le ultime cartucce prima della fine dell’estate, lasciarsi andare a ridosso del ritorno di scuola, università o lavoro. Non sarà difficile pogare sospinti dal garage dei Black Lips, veri animali da palcoscenico e veterani dell’Hana-bi, oppure lasciarsi affascinare dal marciume psichedelico de LA Hell Gang, mattatori dell’underground cileno. E ancora: i Feels che vantano la collaborazione di etichette come Burger Records e Castle Face, i Warlocks band psichedelica californiana capace di trasformare ogni live in un rituale officiato in un deserto infuocato. Infine il pop lunare dei Blue Crime, i Dead Rabbits sulle orme degli Spacemen 3 e il folk d’avanguardia di Chuck Johnson. La proposta musicale è variegata, la cascata di musica è impetuosa, sta a voi trasformare questi giorni di pioggia nel sabba di fine estate.