Metti che durante l’adolescenza vieni colpito da una forma di artrite. Molto probabilmente i tuoi genitori ti chiudono sotto una campana di vetro e passi la giornata a guardare fuori dalla finestra senza muovere un dito. Per Tom ha funzionato diversamente: a quindici anni, nonostante la malattia, ha deciso di dedicare la propria vita alla musica producendo e suonando fino ad arrivare al 2006, con la release di “Live with the BBQ” sulla Rush Hour che gli ha portato parecchia fortuna. Oggi le sue collaborazioni sono molteplici: dalla Sound Pellegrino all’ormai consolidata collaborazione con Bok Bok sulla Night Voyage. Se volete seguire il suo viaggio tra tutte le sfumature dell’house, presentatevi questa sera al We Love International dove ad accompagnarlo ci sarà il nostro Memoryman aka Uovo.