Proiezione del film di Hogir Hirori per la rassegna di documentari scelti da Internazionale, curata a Bologna da Sfera Cubica e Kinodromo.
THE GIRL WHO SAVED MY LIFE
Regia: Hogir Hirori, Svezia – 2016 – 79′
Lingua: Svedese, curdo – Sottotitoli: Italiani
Nell’agosto 2014 il regista Hogir Hirori lascia la moglie incinta in Svezia per tornare nella sua terra natale, il Kurdistan iracheno, a documentare il destino di 1 milione e mezzo di profughi in fuga dall’ISIS. Attraverso le persone che incontra Hogir rivive la propria esperienza di rifugiato, e la sua sconvolgente testimonianza è rafforzata dalla profonda identifcazione con i protagonisti. In particolare verrà colpito dall’incontro casuale con la piccola Souad: andare alla sua ricerca gli servirà da bussola per orientarsi nel caos della guerra, muovendosi lungo i confni dello Stato Islamico ed entrando per primo nei territori liberati dalle forze curde.
SERATA IN COLLABORAZIONE CON MOSAICO, COSPE E TERRA DI TUTTI FILM FESTIVAL:
Appuntamento al LOFT Kinodromo (ore 19.00): “WelcHome – Una storia di incontri e di accoglienza”, incontro con Martina Chierichini e Giacomo Vecchi, operatori del Centro di Accoglienza Straordinario di Montepastore (BO). Al dibattito sarà presente un richiedente asilo ospite della struttura. A cura di Mosaico. Prima della proiezione al Cinema Europa (ore 21.15): Introduce il flm Jonathan Ferramola direttore del Terra di Tutti Film Festival
Written by Salvatore Papa