Bob Corn (o Tizio) è un’istituzione emiliana, come i tortellini bolognesi o il Lambrusco. Per richiedere la residenza sotto il Po e prima di Sasso Marconi bisogna avere il suo lasciapassare. Ogni anno il barbuto di San Martino Spino, verso la fine di maggio, tira fuori le ciabatte dall’armadio, mette in ordine i fiaschi di Barbera e organizza il miglior mini-festival italiano con alcune delle migliori band del sottobosco nazionale. Un eldorado nascosto tra balle di fieno e zanzare panciute, dove il sole al tramonto è arancio come i tuorli usati delle sfogline e le ragazze indossano adorabili microabiti coi fiorellini azzurri. Non ci sono generi a prevalere, non ci sono necessari orari di apparizione a rispecchiare il blasone della band invitate. Il cartellone recita i loro nomi in ordine alfabetico. Potresti non conoscerli tutti, buon segno. Per gli intelligenti e amanti della sintesi basta il sottotitolo in effetti: “Festival indipendente di musica”. Come ha ha detto Tizio, «Non è questione di nicchia o snobismo, è questione di verità e libertà».
IL PROGRAMMA
Venerdì 26
21.00 MUITO BRIGANTE
21.30 BYENOW
22:00 SMASH
22:30 CRISTIAN NALDI
23:00 ANT LION
23:30 MARIA VIOLENZA
24:00 SUDOKU KILLER
Sabato 27
15:30 FILTRO
16:00 INES LEE
16:30 YAGUAR
17:00 IN.VERSIONE CLOTINSKY
17:30 DES MOINES
18.00 LILITH LE MORTE
18:30 CAZZURILLO
19:00 HUMANS
19.30 SJ ESAU
20:00 WOW
20:30 HOWIE REEVE
21:00 GERDA
21:30 CACAO
22:00 NOVOLINE
22.30 SILENT CARNIVAL
23:00 TRANS UPPER EGYPT
Domenica 28
15:00 GLAUCO SALVO
15:30 CENTAURI
16:00 ALICIA EDELWEISS
16:30 TWO MONKEYS
17:00 TREVISAN
17:30 THE HANDS
18:00 RITA BRAGA
18:30 LAME
19:00 MANISH PINGLE
19:30 I CAMILLAS
Written by Leona