Creatura ibrida prodotta collettivamente dalle crew di Timeshift e Link, 502 Bad Gateway è la più lunga delle one-night e il più breve dei festival. Concepito come uno squarcio improvviso nel cielo notturno della Bologna tardo primaverile, questo glitch ha dimensioni inaspettate e potenzialmente travolgenti e una grande protagonista: la musica elettronica nelle sue forme più sexy.
Un programma così spavaldo, come quello che si distribuirà sui due palchi – indoor e outdoor – allestiti nel complesso di via Fantoni e che sembra strizzare l’occhio a grandi realtà internazionali come Dekmantel, non si vedeva da tempo. Da un lato la ferocia dei British Murder Boys (prima volta in assoluto in Italia per il live act del duo composto da Surgeon e Regis), dall’altro il genio di Daniel Avery e la classe di Roman Flügel; qui l’energia di Paula Temple, di là le atmosfere profonde di Marco Shuttle; da una parte l’electro iperdinamica di DJ Stingray 313, dall’altra l’esperienza audiovisiva con lo show Fatal Light Attraction di Samuel Kerridge. E ancora Perc, Mpia3, Randomer, Voiski e un trio di giovanissimi talenti ruotanti attorno all’orbita dell’etichetta Shifting Records come Shkedul, Poison Affair e d_b.
Formula rave – oltre dodici ore ininterrotte dalle 18 all’alba –, intensità da cuori impavidi, soundsystem griffati e sonorità irresistibili. Il vero errore sarà perdersi una notte del genere.
Written by Emanuele Luppino