La chiesa di San Michele dei Leprosetti che si trova in Vicolo Broglio 1 (traversa Strada Maggiore), punto di riferimento della comunità cattolica ucraina, raccoglie fino alle h 20 di sabato 5 marzo farmaci di primo soccorso e di beni di prima necessità da inviare alla popolazione.
Ecco qui nella grafica cosa serve con più urgenza (clic per ingrandire):
L’assistenza finanziaria per le vittime della guerra in Ucraina può essere inviata tramite bonifico bancario sul conto corrente del fondo: ESARCATO APOSTOLICO PER I FEDELI CATTOLICI UCRAINI
IBAN: IT74P0503410100000000044187
Altri luoghi (da Repubblica Bologna):
• L’azienda Belinterport di Castenaso (info 320/7228505)
• Il Graf di piazza Spadolini, tutti i giorni dalle 17 alle 20, fino al 6 marzo: bende, lacci emostatici, paracetamolo, guanti monouso, disinfettante e kit di pronto soccorso; lenzuola e coperte, kit per l’igiene personale, pannolini e latte in polvere, materassini gonfiabili, sacchi a pelo, cibo in scatola
• Presso la sede di Casetta rossa in via Martini angolo Bastia (zona Saragozza), si raccolgono: cibo (pane confezionato, a lunga conservazione; fette biscottate, pasta, sughi non deperibili in latta, tonno, fagioli, caffé, piselli, ceci, olio in lattina); pannolini per bambini; medicinali (antidolorifici, garze, cerotti grandi, amuchina, alcol e disinfettanti) il mercoledì dalle 16 alle 19, il giovedì dalle 8 alle 11, il venerdì dalle 8 alle 10
• Tito Sport, bar di via Valle d’Aosta, avverte che giovedì 3 marzo due amici partono per il confine ucraino-polacco, per tentare di portare in Italia una famiglia bloccata là. Partono con un pulmino carico di aiuti (coperte, materiale per bambini e neonati, medicinali). Chi vuole donare qualche prodotto di questi tipo (non cibo) può portarlo entro mercoledì sera al bar
• il bar Poco ma buono (via dell’Unione) raccoglie fino al 2 marzo alle 14 abiti per bambini, pannolini e latte in polvere, destinati ai profughi ucraini in arrivo in Polonia
• a Minerbio, presso la carrozzeria Vassalli (viene indicata, come priorità, la fornitura di prodotti di pronto soccorso: acqua ossigenata, bende, lacci emostatici, pannolini, medicine (Info Vladimir 327/4286877)
• Le parrocchie di Pianoro raccolgono farmaci (e guanti, bende, disinfettanti, sirighe, salviette, cerotti) presso il salone della chiesa di Pianoro nuovo lunedì 28, martedì 1°, mercoledì 2 marzo dalle 11 alle 12 e dalle 17.30 alle 18.30, per consegnarlo poi alla chiesa di San Michele dei Leprosetti
• Ad Anzola, grazie all’impegno di Olga Kushniriuk (371/4521521), che porterà nei prossimi giorni il materiale alla Chiesa di Bologna e presso l’azienda di Castenaso, con priorità ai beni utili ai soldati; sempre ad Anzola, raccolta di beni di prima necessità al mercato di sabato 5 marzo, a cura de Le Terremare.
• A Cadriano di Granarolo (raccolta mercoledì dalle 17 alle 18.30, destinazione chiesa di S.Michele dei Leprosetti), in particolare prodotti di pronto soccorso, vestiti caldi per bambini, cibo in scatola a lunga scadenza
• A Budrio il Comune, la Caritas e la Protezione civile raccolgono lenzuola e coperte, prodotti per l’igiene personale, pannolini e latte in polvere, materassini gonfiabili e sacchi a pelo, disinfettante, kit di pronto soccorso, lacci emostatici, garze, guanti monouso, e cibo in scatola, oltre a medicinali (paracetamolo 500mg, paracetamolo supposte 125mg e 250mg) presso la sede della Caritas, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, fino a sabato 5 marzo (info 339/3017514, chiamare dalle 9 alle 12)