In occasione dell’8 marzo in tutti gli 800 circoli Arci dell’Emilia-Romagna lanciano la campagna di sensibilizzazione online e offline “Fuori Binario” per la parità di genere e il contrasto alle discriminazioni.

Realizzata dall’agenzia Comunicattive di Bologna, grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna, la campagna verrà diffusa tramite manifesti che smontano i più diffusi stereotipi alla base del sessismo, della cultura patriarcale e della violenza di genere, legati a frasi come “Com’era vestita?”, “Gli uomini non piangono”, “È geloso perché ti ama”, “Era ubriaca e me l’ha data”, “Sei maschio o femmina?” “Quando ti sposi? Quando fai figli?”, “Stai bene truccata”, ecc.

Fa parte dell’iniziativa anche l’impegno a rendere disponibili, nei circoli in cui le caratteristiche logistiche dei locali lo permettono, bagni genderfree che superino la divisione binaria uomo/donna con adesivi che attraverso un approccio inclusivo sia nel linguaggio visivo, che rappresenta figure multiformi non riconducibili al binarismo, che in quello testuale, che abbraccia l’utilizzo dello Schwa (ə / з).