Il piccolo Doge della musica ritorna a Villa Manin in versione solista dopo il memorabile concerto con i Radiohead nel 2012, accompagnato dall’inseparabile deus ex-machina Nigel Godrich e da Tarik Barri ai live visuals. Il buon vecchio Thom arriva da un anno prolifico: dalla acclamatissima colonna sonora di “Suspiria”, fino al recente debutto parigino di composizioni che lo vedono cimentarsi con la grammatica della musica colta contemporanea. Appena passati i 50 anni, di cui metà come leader dei Radiohead, il grande musicista di Oxford è ancora una delle voci più influenti e argute del presente, sia come frontman della band più influente della storia recente, sia come imprevedibile solista che da oltre 13 anni congiunge arti visive, performance e sperimentazione.
Scritto da Redazione Venezia