Ben quindici anni fa nasceva Decadence, un movimento culturale unico nel suo genere, nato dall’idea di Carlo Valentine di unire sotto lo stesso progetto le sottoculture come la dark, fantasy, punk, fetish, bdsm, drag che raramente trovano espressione altrove.
Dalle feste che contemplano ingredienti fondamentali come il dress code, la musica e la scenografia a tema ai raduni veri e propri, Decadence è oggi un fenomeno di costume tout court, riconosciuto a livello internazionale.
Quindici anni non sono pochi e per festeggiare l’importante traguardo torna a Bologna uno dei progetti internazionali che meglio rappresentano quest’idea di libertà, diversità e cultura estrema.
Aesthetic Meat Front è il moniker dello scultore e performer tedesco Louis Fleischauer, un’invocazione di energia primordiale che vuole opporsi all’omologazione sterile e “civilizzata” dei modelli di consumo imposti dai mass media. Il suo obiettivo è riconnettere se stesso e la mente di chi guarda alla propria vera natura incontaminata, in un processo di purificazione che passa dall’autodistruzione carnale.
Nelle sue esibizioni Fleischauer utilizza materiali organici come pelli di animali, ossa, fiori e sangue, trasformando il proprio corpo e quello dei suoi collaboratori in sculture viventi, in uno stato di trance crescente raggiunto attraverso un rito che mescola industrial ambient, agonia ed euforia. Insomma, Decadence allo stato puro.
Accanto all’ospite speciale non mancheranno ovviamente goth, fetish, musica electro, bondage e tutti gli ingredienti tipici del party di riferimento per chi anche solo per una notte vuole abbandonare il mondo esterno e trasgredire – sempre nel rispetto altrui.
Scritto da Joe Teufel