Dopo i tre prologhi partiti da giugno scorso torna il festival di esperienze urbane perAspera, che da quattordici anni incrocia arti e linguaggi posizionandosi in luoghi sempre nuovi con progetti spesso creati ad hoc.
Il titolo di quest’anno è A casa su Marte, quasi un invito a visitare i nuovi pianeti scoperti dal festival. Come quello di Silvia Mercuriali, un’esperienza immersiva su app da fruire nel proprio bagno di casa. Si chiama Swimming Home ed è una pièce basata sulla strategia dell’Autoteatro con le voci narranti della stessa Mercuriali e di Neri Marcorè, Andrea Fugaro e Fabrizio Matteini. Basta scaricare l’app Mercurious NET e collegarsi muniti di costume da bagno, occhialini e asciugamano, dal 20 al 25 settembre nei seguenti orari: 9.30, 10.30, 20.00, 21.00. I biglietti (gratuiti, durata 35 minuti) si prenotano a questo link.
O come nel pianeta immaginato da Il secondo paradosso di Zenone, l’attraversamento “spaziale” della città da parte di un’astronauta – Elisabetta Consonni – che il 21 e 22 settembre si muoverà in una sorta di slow motion per raggiungere il Mercato Albani (il 23 settembre alle h 19): una celebrazione del rallentare e un’apparizione surreale all’interno dell’iper frenetico contesto urbano.
Ad inaugurare il festival, il 20 settembre (ore 20.30) al LabOratorio San Filippo Neri, sarà il reading L’ultima eredità di Oscar De Summa che affronta i temi della perdita e del lutto.
Il 21 settembre alle h 19.30 apre presso PARSEC in via del Porto la mostra fotografica You will be there del fotografo e regista Ohm Panphiroj, una serie di autoritratti che esplorano questioni legate a identità, sessualità e ruolo di genere. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al 25 settembre dalle ore 11 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Il 22 settembre (ore 19.30) ci si sposta alle Le Serre dei Giardini Margherita per il doppio live-set STARS – Modular Impro con Vincenzo Scorza, scultore del suono ideatore del progetto, e Andy Morello, fondatore della community Milano Modulare, risultato di un progetto sviluppato insieme a Omri Cohen tra gennaio e settembre 2021 che prevedeva la pubblicazione, a cadenza mensile, di nove contenuti audiovisivi “no-talk”.
Al silenzio è invece dedicato il lavoro di Francesco Giomi Gesto silenzio, che il 24 settembre alle h 20 presso l’Ex Limonaia della Villa Sampieri Talon nel Parco della Chiusa di Casalecchio di Reno porterà una serie di micro improvvisazioni sulle quali coreografi e danzatori, attori e performer (professionisti e non) interagiranno in un dialogo uno-a-uno.
Il 25 settembre (dalle ore 18, in loop), infine, in occasione dell’Opening del Sì, Fabio Fiandrini e Antonietta Di Corato presentano la videoinstallazione Modulo-R, in cui il linguaggio audiovisivo è affiancato alle pratiche della danza, suggerendo ulteriori prospettive di senso a partire dalle architetture storiche.
Gli interventi di perAspera sono tutti gratuiti con prenotazione obbligatoria alla email info@perasperafestival.org o via WhatsApp al numero 349 5824266.
Scritto da L.R.