Ci fu un tempo, alla fine degli anni 70, in cui la musica da ballo era allo stesso tempo sogno e realtà. Era come trovarsi all’interno del bagliore primordiale del Big Bang, aggregati gli uni con gli altri dalla totale affezione per una musica irresistibile e sensuale: la disco music. Gino Grasso quel sogno lo vive ancora. Quell’epoca leggendaria è rimasta impressa nei solchi dei vinili che colleziona, gli stessi che alla serate mixa con maestria. Entrando al Mercato Sonato stasera ricordatevi: state per celebrare un sogno e il luogo perfetto per farlo è la pista da ballo.
Scritto da Fabio Battistetti