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ven 27.05 2022 – dom 29.05 2022

Un Weekend Cannibale da Sogno

Dove

Centrale Fies
Località Fies 1, Dro

Quando

venerdì 27 maggio 2022 – domenica 29 maggio 2022
H 18:00 - 00:00

CollettivO CineticO

Foto di Cosimo Trimboli

Pensata per nuovi incontri tra umanità e natura, Centrale Fies ospita i suoi pubblici all’interno di una programmazione capace di farli immergere nella performance e nella natura, recuperando tradizioni antiche per riconoscere ciò che è cibo; chiedendo di avventurarsi con artiste e artisti in piccoli atti di resistenza; sfidando il pubblico a lasciarsi andare, ad addormentarsi nei luoghi più impensati, a spingersi nell’attuare sogni collettivi ed esperienze creative che diventano metamorfosi alchemiche.

Dal 27 al 29 maggio la tre giorni che si ramifica a partire dal Manifesto Cannibale di CollettivO CineticO: un focus sulla compagnia che diventa esercizio di evasione in ambiti altri come foraging e meditazione fino alle gare di resistenza, in un invito all’esperienza diretta, alla complicità, al gioco, alla condivisione come paradigma fondamentale della relazione con spettatrici e spettatori.

PROGRAMMA COMPLETO

Venerdì 27 maggio 2022

Orario: h 18.00
Luogo: Sala Comando
Artista: Alessandro Sciarroni
Titolo: DREAM – prova aperta

DREAM è una partitura per sei performer, un pianista, e un pianoforte: un’osservazione dell’essere umano visto da vicino. Gli interpreti abitano la scena per un tempo predeterminato – diverse ore, un tempo lungo – sufficientemente lungo da permettere a tutti i soggetti coinvolti (spettatori e artisti), di dimenticare il concetto stesso di tempo. La durata della fruizione è completamente affidata a un desiderio individuale.

Il Leone d’oro Biennaledanza 2019 Alessandro Sciarroni mette in scena una pratica inconsueta per la coreografia ma molto in auge nel performativo: una durational performance che permette agli interpreti in scena di dimenticare il concetto stesso di tempo e incoraggia il pubblico a sostare, ad avvicinarsi, e ad abbandonare la performance in qualsiasi momento, in un’osservazione collettiva dell’essere umano visto da vicino, nelle sue dinamiche.

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Orario: h 19.00 e h 21.30
Luogo: Forgia
Artista: CollettivO CineticO
Titolo: WOW* (e altri suoni antirughe) – Misteri intatti, presenti coatti, azioni riciclate e cose appena nate

Per queste performance è richiesto un piccolo esercizio di fede.Non saprete cosa state per vedere. Non saprete cosa non avete visto.
Ci sarà un mistero da attraversare e ce ne sarà uno da lasciare intatto. È un invito a prendersi cura del buio, del segreto. Perché gli spettacoli non si possiedono e non si consumano. Perché le performance possano essere anche riviste. Perché i debutti non siano merce da contendere. Perché ogni replica è un organismo vivo in trasformazione. E per tutto il gusto di non sapere cosa sta per succedere!

In questo ciclo di eventi non verranno dichiarati i titoli degli spettacoli previsti. Ogni giorno verranno proposte due performance, due misteri. Potrete vedere solo uno dei due.

Sacri e profani, sudati e tecnologici, epidermici e metallici, tra questi titoli segreti ci sono highlights recuperati dall’archeologia di CollettivO CineticO come anche nuovi lavori in anteprima assoluta, o ancora piccoli esercizi di magia e invenzioni autarchiche di energia.
Che vi troviate nel mezzo di una dinamica dirompente o annodati in mistiche strappacuore, quello che conta davvero, forse, è quel segreto che resta intatto: è tutto ciò che non vedrete.
Vi invitiamo a godere strappando la carta della vostra sorpresa, e vi chiediamo di lasciare in pace tutto il buio attorno.

*movimento di contrazione concentrica ed eccentrica del muscolo orbicolare della branca buccale spesso ma non necessariamente associato a spasmo occipitofrontale.

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Orario: dalle h 19.00 alle h 22.00
Luogo: Terme
Artista: SINTENTICO (Marco Calzolari)
Titolo: Sevy: the collective houseplant

Un’installazione che invita utenti e visitatori a interagire con essa, fisicamente e da remoto, allo scopo di sollevare interrogativi circa la questione ambientale. Sevy è metafora accelerata dell’attuale modello di fruizione delle risorse naturali del pianeta, di cui rappresenta l’estrema fragilità. Chiunque voglia interagire con l’opera contribuirà alla conservazione o, viceversa, al collasso dell’equilibrio tra fruizione sostenibile e sfruttamento eccessivo del lavoro stesso, diventandone parte integrante ed essendo chiamato ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Il progetto prende la forma di esperimento collettivo: intende sollecitare utenti e visitatori, come singoli individui e come attori di un più ampio sistema sociale, a riflettere sul modo in cui abitiamo e condividiamo il mondo naturale. A che punto si innesca l’irreversibile? Dove si colloca, invece, il nostro senso del limite?

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Orario: h 19.00
Luogo: Turbina 2
Artista: Danilo Correale
Titolo: No More Sleep No More

La video installazione No More Sleep No More indaga la vita politica del sonno, in particolare l’invasione del lavoro sul tempo di riposo nella spinta tardo capitalista verso una produzione senza fine. Nella sua arte, Correale considera gli equilibri contemporanei vita/lavoro esaminando gli atteggiamenti della società verso il tempo libero, la pigrizia e il lavoro riproduttivo sotto forma di lavoro di cura salariato.
In collaborazione con il medico David M. Rapoport, l’antropologo Matthew J. Wolf-Meyer, lo storico Roger Ekirch, il sociologo Simon Williams, lo studioso del lavoro Alan Derickson, il geografo Murray Melbin, il filosofo Alexei Penzin e la studiosa femminista Reena Patel.

Alessandro Sciarroni

SABATO 28 MAGGIO

Orario: h 14.30
Luogo: Sala Comando
Artista: Alessandro Sciarroni
Titolo: DREAM – prova aperta

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Orario: dalle h 19.00 alle h 22.00
Luogo: Terme
Artista: SINTENTICO (Marco Calzolari)
Titolo: Sevy: the collective houseplant

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Orario: h 21:00
Luogo: Turbina 1
Artista: CollettivO CineticO
Titolo: Manifesto Cannibale esercizi di pornografia vegetale

È la luce la prima fonte di energia per i corpi sulla scena di Manifesto Cannibale. La ricerca sul tempo, sul gioco, sull’insieme di codici e convenzioni che alimentano l’atto performativo, da sempre caratteristica del percorso della compagnia, fa qui spazio ad una nuova dimensione vegetale.
Manifesto Cannibale è un esperimento di nuova relazione col pubblico da parte della compagnia. Un programma di sala recita le regole scritte in un manuale di visione: “Inizia quando scegliete voi. Non si sa quanto durerà. Sarete liberi e libere di uscire e rientrare. (…)”. Una nuova negoziazione per una visione differente dell’opera è punto focale dell’azione condivisa tra pubblico e artisti in scena, boicottando lo stesso concetto di autorialità che permette a chi guarda di immergersi completamente nello “stare assieme”, così come di assistere a pratiche di sonno e veglia collettive.
Un inverno del corpo umano che passa dal buio all’abbacinante, dal sonno al dispendio sudatissimo di energie. Un fenomeno che vibra tra la fisicità pittorica dell’iconologia cinquecentesca e il pulsare vivo della carne presente.
Un invito ad uno sguardo tattile, ad un’immersione in silenzi ad alto volume.

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Orario: h 24:00
Luogo: Sala Comando
Artista: 19’40’’
Titolo: Sleeping Concert

Il sonno presenta un’alternanza regolare di fasi non – REM e REM costituita da cicli di durata simile tra loro. Ognuno di questi cicli è caratterizzato da un’attività cerebrale traducibile in onde con frequenze specifiche. Il nostro Sleeping Concert è organizzato utilizzando le caratteristiche di queste fasi; le diverse sezioni sono fondate sulle diverse frequenze d’onda che le contraddistinguono.
L’ipnogramma (il grafico che rappresenta le fasi del sonno in funzione del tempo) è la nostra partitura musicale. Il trio composto da Francesco Fusaro, Alberto Ricca e Sebastiano De Gennaro utilizza due laptop, strumenti percussivi come vibrafono, piatti o gong, elementi vocali ed una diffusione in quadrifonia per calare i partecipanti in una immersione ipnagogica in cui tanto il sonno quanto l’ascolto possano essere profondi.

19’40″- foto di Elisa Fioritto

DOMENICA 29 MAGGIO

Orario: h 10.00 – h 11.00
Luogo: Parco di Centrale Fies
Artista: CollettivO CineticO
Titolo: FITONESS – esercizi vegetali per corpi animali a cura di Francesca Pennini e Collettivo Cinetico

Il “FITONESS” è una pratica cinetica inventata per il processo creativo di Manifesto Cannibale. È un allenamento all’essere vegetale e mira alla traduzione dei virtuosismi tipici delle piante per i corpi degli esseri umani. In questo caso si tratterà di una sessione di meditazione e micromovimento, di una danza molecolare e intima.

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Orario: h 11.00 – h 12.00
Luogo: Parco di Centrale Fies
Artista: CollettivO CineticO
Titolo: FORAGING con Guido Omezzolli + PIC NIC CANNIBALE a cura di Maso Limarò, concept CollettivO CineticO

Un percorso di conoscenza del territorio -e di noi- attraverso il corpo e il bosco: la ricerca di cibo spontaneo e dai sapori inaspettati. Fiori eduli, erbe e bacche, ma anche foglie, linfe e resine. Il foraging, “alimurgia” in italiano, è una pratica di ricerca del cibo selvatico nata nei momenti di carestia o povertà, oggi recuperata culturalmente -e spiritualmente- da chef di tutto il mondo. All’interno di Un Weekend Cannibale da Sogno sarà un modo per legarsi all’unicità di un territorio, nutrendosi letteralmente dei suoi “frutti” più inusuali e inaspettati. Il percorso sarà guidato da Guido Omezzolli -esperto di piante- che opera sul territorio in uno studio-orto-giardino-laboratorio, fino a un pic-nic a cura di Maso Limarò, la cui filosofia affonda nel rispetto della materia prima e nelle lavorazioni lente per creare sapori puri, veri, e puliti, in perfetta armonia con la terra di provenienza -Il Trentino- e la sua storia.

La quota di partecipazione, da saldare preso il ticket office di Centrale Fies prima dell’inizio dell’attivià comprende: la sessione FITONESS, la partecipazione al percorso FORAGING e il PIC NIC nel Parco di Centrale Fies.

Si consiglia abbigliamento comodo e scarpe adatte all’attività all’aperto oltre ad essere muniti del proprio smartphone e cuffie per fruire di alcuni contenuti audio.

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Orario: h 17.00 – h 19.30
Luogo: Forgia
Artista: CollettivO CineticO
Titolo: WOW* (e altri suoni antirughe) – Misteri intatti, presenti coatti, azioni riciclate e cose appena nate

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Orario: dalle h 19.00 alle h 22.00
Luogo: Terme
Artista: SINTENTICO (Marco Calzolari)
Titolo: Sevy: the collective houseplant

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Orario: h 18.00
Luogo: Parco
Talk: Francesca Pennini in conversazione con il filosofo Paolo Pecere

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Orario: h 21.30
Luogo: Turbina
Artista: CollettivO CineticO
Titolo: URUTAU un rito collettivo finale tra discoteca e agone

A chiudere la tre giorni è sempre un evento inedito di CollettivO CineticO, URUTAU rito collettivo finale. L’Urutau (in italiano il Nittibio) è un uccello sudamericano con una genetica filosofica profondamente mescolata al progetto Manifesto Cannibale: è notturno, sta immobile tutto il giorno in posture improbabili, si mimetizza somigliando agli alberi, vede tenendo gli occhi chiusi ed è praticamente “tutto bocca”. A lui è dedicato questo momento collettivo finale: un ibrido tra un rito sacrificale e un rave party in stop-motion. Una strana festa cannibale, una maratona senza chilometri, una metamorfosi ascetica che dedica il suo eroismo silenzioso ad una tifoseria in apnea.

Presenza di nudo integrale in scena e luci stroboscopiche

 

Scritto da Redazione Venezia