Noto al grande pubblico dello stivale per le sue esibizioni in canottiera sul palco di Sanremo 2022, Giovanni Truppi è ben di più. Ogni testo che scrive è tanto intimo quanto universale, la sua voce riesce a toccare corde dell’anima talmente profonde da far tremare anche i più cinici, la sua musica spazia dal jazz al rock al cantautorato in maniera così naturale da sorprendere. Non è un caso, insomma, che sia stato uno degli ultimi cantautori della scena italiana.
Che sia al pianoforte o alla chitarra Giovanni Truppi riuscirà a portarvi all’interno dei suoi testi: che si parli di amore, politica, Dio o sesso il cantautore sarà lì ad accompagnarvi con la gentilezza che contraddistingue chi sa usare e dosare le parole come un chimico.

“Per vivere facciamo mille cose stupide / Lo sai, per sopravvivere, semplifichiamo il più possibile / ma cosa c’è di semplice?” canta nel singolo presentato sul palco del Festivàl “Tuo padre, mia madre, Lucia” portandoci a ripensare ciò che siamo e facciamo.
A questo punto, andare a vederlo in live sembra quasi un passaggio obbligato, un passo certo per scoprire un lato nascosto anche a noi stessi. Forse non sarà semplice, ma sarà bellissimo.