L’8 marzo Ondo inaugura Dial Dialogue Dial, la mostra collettiva che mette in dialogo le ricerche di Sara Ravelli e Melanie Ebenhoch con il lavoro di Maria Morino Savinio.

Le opere esposte evocano a scenografie teatrali, dove oggetti di scena, tecniche e materiali evocativi contribuiscono a costruire architetture fisiche e psicologiche complesse. Dialoghi immaginati, conversazioni mute e fili del telefono legano non solo le opere in mostra ma pervadono i soggetti stessi, contribuendo a definire uno spazio intimo in cui rievocare e riscrivere i propri racconti.

La mostra, visitabile su appuntamento fino al 4 maggio, segna la prima collettiva in Toscana per Ebenhoch e Ravelli e prosegue il percorso espositivo di Ondo tra ricerca contemporanea e dialoghi con il Novecento.

In occasione dell’opening sarà disponibile la pubblicazione Ondo Agenda n.2, con testi di Kasia Fudakowski e Ruggero Savinio.

Ondo è uno spazio indipendente fondato da Arianna Iandelli e Costanza Nizzi, nato a Pistoia con l’intento di esplorare il dialogo tra pratiche artistiche contemporanee e memorie del Novecento. Le mostre si sviluppano a partire dal confronto con gli artisti invitati e con l’intenzione di fornire un ambiente di ricerca vibrante e critico. Ondo è ricavato dagli spazi al piano terra di un ex magazzino tessile.