Si parte con alcuni racconti dalla Cisgiordania, attraverso foto e video di 2 ragazzi che 3 mesi fa hanno girato la Cisgiordania, partendo da Ramallah. Hanno documentato l’orrore dell’ operazione “muro di ferro” di Israele nei campi profughi di Jenin, Tulkarm, e Nur Shams.

A seguire, dalle 20.30, DJ Falafel.

Midhat Husseini, meglio conosciuto come DJ Falafel, è un musicista e DJ palestinese nato e cresciuto a Gerusalemme con una visione globale. Il suo strumento principale è il basso tuba, che utilizza per creare un suono unico e ibrido. È uno dei fondatori di due progetti che fungono da ponte tra culture: “Al Raseef” e “From Arabia To Calabria”, entrambi esplorano le connessioni tra la musica araba e le influenze mediterranee. Durante il lockdown, Midhat ha dato vita al suo progetto più personale: DJ Falafel. Più di una semplice performance musicale, DJ Falafel è un’esperienza sensoriale che unisce ritmi travolgenti e il richiamo irresistibile dei falafel, simbolo della sua identità palestinese. Il suo sound è un viaggio attraverso culture e tradizioni: un mix di musica tradizionale araba, i ritmi ipnotici dei Gnawa, l’energia esplosiva della Dabke, i bassi potenti della bass music mediorientale.