Dal 26 al 28 settembre 2025 torna Flush, il festival dedicato all’editoria femminista indipendente che quest’anno celebra la sua quinta edizione. Tre giorni tra cartaceo e digitale, talk, laboratori, esposizioni e autoproduzioni per raccontare come il femminismo contemporaneo e i movimenti LGBTQIA+ si esprimano attraverso ironia, creatività e sovversione, trasformando la propria condizione di oppressione in una forza espressiva collettiva.
Flush è una “favolosa rivoluzione” che attraversa luoghi, pratiche e linguaggi: dalle pubblicazioni alle piazze, dalle performance artistiche alle narrazioni digitali, passando per momenti conviviali con birrette e socialità. Il festival invita a riflettere sul ruolo dei linguaggi creativi nel costruire nuovi immaginari collettivi, capaci di ribaltare la narrazione dominante e farsi protagonisti della propria storia con sarcasmo e ironia.
Si parte venerdì 26 alle 19.00 con l’apertura festosa, per poi immergersi sabato 27 e domenica 28, dalle 11.00 fino a sera, tra esposizioni, talk e performance. Tra gli editori presenti ci saranno Sartoria Utopia, Edizione Le Assassine, Capovolte Edizioni, Enciclopedia delle Donne, Edizioni Settenove, le plurali, Astarte, effeque, Ombre Corte, Vanda Publishing, Rina Edizioni, Frisson Magazine e molti altri. Sul fronte artistico e performativo, parteciperanno (tra gli altri) Caterina Molteni, Yasmin Le Comari dell’Arte, Valentina Presti Danisi, Lavinia Mannelli, Marianna The Influenza, Cleo Bissong, Marina Cuollo e Kebabandproust, con conferme e aggiornamenti ancora in arrivo.
Scritto da LR