Venerdì 12 dicembre, dalle ore 19.00, appuntamento al DAS – Dispositivo Arti Sperimentali (via del Porto 11/2) per la quarta e ultima serata del 2025 di COLLAGENE, la rassegna multidisciplinare dedicata ai linguaggi del contemporaneo.
Ingresso gratuito con tessera ARCI.
Tre i progetti in programma, legati dal filo tematico del corpo, della sua rappresentazione e dell’illusione umana per il controllo di sé, dell’altro, dell’ambiente.
In Resuscianna, il collettivo Royal Divorce interroga il destino delle immagini nell’era digitale, trasformando un manichino per la rianimazione cardio-polmonare in un simbolo della memoria: il suo volto, infatti, riprende L’ ‘Inconnue de la Seine’, maschera mortuaria di una giovane donna morta suicida nella Parigi del 1880.
Nicoletta Nobile e Superficie Liminale con Faces proseguono la loro indagine sull’industria del beauty, trasformando il viso in materia scultorea: un “ricamo” chirurgico in diretta, per interrogare le pratiche di chirurgia estetica, tra filtri, bellezza e realtà.
Infine, Lorenzo Placuzzi presenta Homo Faber, un cortometraggio che, tra immagini di archivio, interviste, teorie del complotto, riflessioni ecologiche e rielaborazione di suoni ambientali, indaga l’antico e inesorabile desiderio umano di controllare il clima.
COLLAGENE proseguirà con la seconda parte di programmazione tra febbraio e maggio 2026.
Scritto da LR