“Sorry, I’m not a deejay”: si presenta così Giorgia Angiuli, producer di Monopoli di stanza tra Berlino e Firenze, tra gli italiani più interessanti dell’ultimo periodo e dal 2014 parte del label di Kevin Sounderson, KMS, dopo alcuni progetti con Bpitch Control. Una che a primo sguardo avresti visto bene in periodi di riot grrrl, col suo look colorato e il suo stile sbarazzino, e invece te la ritrovi dietro una Roland con una camicia piena di Garfield a smanettare con vecchi giocattoli trovati chissà dove e creare un’atmosfera sognante, tra suoni di un mondo fatato e una voce che ricorda quella di Bjork. Potremmo chiamarla “elettronica da cameretta” tanto è avvolgente e calda. Giorgia torna a Bologna con la sua performance multisensoriale ospite di We Love Echoes in piena settimana Arte Fiera, e ce la vediamo bene, eccome. Nella stessa serata anche Dj Cream e Monogram.
Scritto da Leona