Non ho mai saputo veramente quale fosse l’esatta definizione e tantomeno la reale connotazione della cosiddetta “Musica di Frontiera”, eppure mi basta ogni volta sentir parlare nuovamente dei Calexico per idealizzarla quantomeno nel loro sound e dunque nel genere che prediligo, ossia il Rock. E così la premiata ditta Convertino/Burns dall’omonima città californiana continua imperterrita a produrre album più unici che rari su questo stile, intrisi di richiami tanto alle tortillas quanto agli spaghetti western come l’ultimissimo “The Thread That Keeps Us”, con la particolarità di riuscire a far coesistere echi morriconiani e suggestioni da fiesta messicana senza mai sembrare parodici, veicolando anzi un messaggio critico e severo contro le odierne derive politiche nazionali(ste); le stesse che, guarda caso, stanno creando problemi soprattutto nei loro luoghi di frontiera…
Scritto da Simone Aiello