Sacha Ring è uno che il suo mestiere lo sa fare davvero bene, anche quando questo significa giocare con il suo seguito e con la coerenza talvolta tradendo entrambi senza pietà. Fiuta le tendenze e la moda come pochi altri e ha ben presente la posizione della lancetta che il gusto del pubblico muove continuamente. Su quest’ultima regola il suo gergo sonoro in continua mutazione, da grande stratega del marketing musicale. La sua ultima avventura lo ha portato nel mondo delle colonne sonore, qualcosa che più “di tendenza” di così (quasi) si muore. Ma che nel suo rendere la cultura anche una mera posa nasconde la profonda coscienza del proprio ruolo: quello di intrattenitore. E su questo, specie dal vivo, ad Apparat lo battono davvero in pochi. Dopo il tuor del 2013 a supporto di Krieg Und Frieden, album prodotto per la piece teatrale di Sebastian Hartmann tratta da Guerra e Pace di Tolstoj, Apparat torna a Bologna per una delle tre date del nuovo giro italiano.