I visitatori che sabato 25 maggio 2019 varcheranno la soglia del Museo Davia Bargellini a Bologna potranno imbattersi in un’esperienza inedita: oltre ad ammirare la rilevante quadreria senatoria e la raccolta d’arti applicate dei secoli XV-XVIII che contiene anche oggetti rari e curiosi, il pubblico avrà la possibilità di assistere al momento di restituzione finale del workshop Come se fossi io, tu ideato e diretto dal collettivo artistico Ateliersi.

I partecipanti al workshop accoglieranno il pubblico all’interno di una sequenza di azioni performative elaborate durante il percorso laboratoriale. La sequenza verrà ripetuta due volte, in doppia replica (h 16.30 e h 17.15), e coinvolgerà tutti gli spazi del Museo, rimodellando il rapporto con le opere e riconfigurandone le modalità di fruizione.

Il progetto – ideato e diretto dal collettivo artistico Ateliersi – ha visto il coinvolgimento di un gruppo di 20 cittadine e cittadini, fra osservatori e partecipanti, attivi in un percorso volto all’approfondimento del ruolo che l’arte gioca o può giocare all’interno delle loro vite, che hanno percorso le sale del Museo alla ricerca della propria immagine e dei segni del contesto in cui vivono.
Il workshop, completamente gratuito, è stato portato avanti attraverso 8 appuntamenti, distribuiti fra le sale del Museo e l’Atelier Sì.

Quali sensi attivano delle persone in ricerca che scelgono di aggiungersi spazialmente alla collezione del Davia Bargellini? Questa è la domanda centrale a cui i giovani partecipanti daranno risposta sabato 25 ponendosi – come opere d’arte – in dinamica performativa all’interno degli spazi del Museo.