La grande attesa per il nuovo album del Colle Der Fomento è durata undici lunghi anni, ma è stata più che compensata da “Adversus”, che in un paio di mesi si è guadagnato meritati complimenti da ogni lato. Quello che però non è mancato nello iato tra “Anima e Ghiaccio” e il nuovo, cinematografico album firmato Danno e Masito, sono stati i live: per due lustri, il Colle è andato in giro per l’Italia, spingendo sempre e solo hardcore, da soli o nella versione “Good Old Boys” assieme a Kaos One e Dj Craim, quest’ultimo anche grande rivelazione al comando della produzione di “Adversus”.
La combinazione è di quelle esplosive: un gruppo che dei concerti ha fatto una ragione di vita e una vera e propria palestra, di ritorno sulle scene sull’onda del nuovo album, con l’entusiasmo di provare i nuovi pezzi, magari pronti da un po’ e dai quali non vedevano l’ora di togliere il velo, è il più classico dei “can’t miss”. A costo di suonare ridondante, un live del Colle riavvicina alle forme più autentiche dell’hip hop: dj che fanno la loro parte (oltre a Craim, ci sarà ovviamente anche Baro), il beatbox di Alien Dee, lettere d’argento nelle rime di Masito e Danno, che ci porteranno nel loro universo scoprendo le cicatrici e i segni di oltre venticinque anni sulle scene, pronti a raccontarci la storia di una lunga guerra che sono ancora pronti a combattere.
Non fate l’errore di considerarlo un live solo per appassionati della doppia H, mai come ora abbiamo tutti bisogno di un Colle der Fomento a ricordarci che è solo amore, se amore sai dare…
Scritto da Roberto Contini