Nonostante abbia poco più di vent’anni, Awa Fall ha suonato in alcuni dei festival migliori d’Europa, come Rototom Sunsplash, Overjam, Dub Gathering, Dub Camp. Con Smoke Orchestra al seguito, la musicista italo-senegalese, sul palco dell’Hall in quella classica serata di apatia, riflusso e vuoto cosmico che è di solito il giorno di Santo Stefano, presenta l’album “Words of Wisdom”, uscito all’inizio dell’anno, nel quale si destreggia tra reggae, hip-hop, world, gospel, r&b, dub, soul e pop con le sue “pillole di saggezza” in inglese, italiano e wolof, la più diffusa tra le sei lingue nazionali del Senegal. Con piccolo delay può essere anche così un buon Natale.
Scritto da L.R.