L’astronave Galactica giunge per il secondo anno a Bologna guidata da Uncode, il collettivo che sta spingendo sull’acceleratore dal 2015 a questa parte, organizzando eventi di musica elettronica per tutta l’Emilia Romagna.

Seduti sulla navicella spaziale sono stesi comodi gli ospiti di questa nottata di Capodanno. C’è Joseph Capriati, ambasciatore italiano nel mondo con la sua techno catastrofica, un fuoriclasse in consolle. Per sua fortuna Peppino è tra due paladine dell’elettronica in 4/4, Charlotte de Witte e Ellen Allien. La prima è una giovane principessa belga dal sound oscuro e martellante, la seconda è la regina sovrana del genere, dominatrice indiscussa del dancefloor grazie ai suoi poteri acid.
Per far viaggiare tranquille le maestà sul disco volante il reparto tecnico è presieduto da Mattia Trani, il bolognese doc specializzato in TR-909, aiutato dal robot inglese BEC e dall’androide italiano V111.

Siete pronti ad essere catapultati in un’altra dimensione? Quella del 2020.