Gabriele Lavia, dopo Sei personaggi in cerca d’autore e L’uomo dal fiore in bocca… e non solo, chiude la sua trilogia pirandelliana con I giganti della montagna, «l’ultimo dei miti – come afferma il regista – testamento artistico di Luigi Pirandello, punto più alto e sintesi della sua poetica».
Scritto da L.R.