Dal 24 al 26 gennaio 2020 torna in città Arte Fiera sotto la confermata direzione artistica di Simone Menegoi.
Anche quest’anno le gallerie presenteranno un numero limitato di artisti, con un caloroso invito ad esposizioni monografiche.
Alla Main Section si affiancheranno tre sezioni. Pittura XXI, curata da Davide Ferri, con l’obiettivo di offrire un panorama delle sue figure emergenti e mid-career a livello nazionale e internazionale; Focus, curata da Laura Cherubini, che prenderà in considerazione l’arte della prima metà del XX secolo e i Post-War Masters e, in particolare, il rinnovamento e le rivoluzioni nella pittura italiana tra la fine degli anni Cinquanta e la fine degli anni Settanta; Fotografia e immagini in movimento, la vetrina dedicata a video e fotografia, affidata, come nel 2019, alla piattaforma curatoriale Fantom.
L’offerta del Public Program riconferma i format lanciati nel 2019.
Si presenterà il secondo capitolo di Courtesy Emilia-Romagna, il ciclo di esposizioni allestite nell’ambito della Fiera che coinvolge le collezioni d’arte moderna e contemporanea, sia pubbliche che private, del territorio emiliano-romagnolo. Il format prevede una mostra temporanea come momento per valorizzare e conoscere un patrimonio artistico che si pone come una sorta di “museo diffuso”, visto dalla prospettiva di un curatore che cambia ogni anno. Per l’edizione del 2020 la curatela sarà affidata a Eva Brioschi.
Al secondo appuntamento anche il progetto OPLA’ – Performing Activities, a cura di Silvia Fanti (Xing). Gli interventi performativi saranno firmati da Alessandro Bosetti, Luca Vitone, Zapruder filmmakersgroup e Jimmie Durham, artista insignito del Leone d’Oro alla carriera durante la 58. Biennale di Venezia. Durham proporrà al pubblico di Arte Fiera un nuovo lavoro ispirato a una delle sue performance iconiche, eseguita solo una volta in precedenza.
Come annunciato in occasione della XV edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, Eva Marisaldi sarà l’artista protagonista di Arte Fiera 2020 con un’opera creata ad hoc per l’occasione. Il progetto, in cantiere dalla scorsa primavera, si intitola Welcome, e si compone di due parti: una grande installazione che accoglierà i visitatori all’ingresso della Fiera, e un intervento diffuso in vari punti dei padiglioni fieristici e della città di Bologna.
L’artista interverrà inoltre al Teatro Comunale di Bologna, a suggellare la collaborazione fra la Fiera e l’importante istituzione cittadina.
Come di consueto, infine, tornerà anche ART CITY Bologna, il programma di eventi e mostre diretto da Lorenzo Balbi, Direttore Artistico del MAMbo – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea. A breve i dettagli dei progetti artistici che popoleranno i numerosi spazi della città coinvolti.
Scritto da La Redazione