In Sala D’Ercole, una selezione di trenta opere per la gran parte inedite realizzate da Domenica Regazzoni e dedicate a Lucio Dalla, a cura di Silvia Evangelisti.
Le opere esposte, realizzate dal 1998 al 2019, restituiscono sulla tela le emozioni suscitate dalle liriche di Lucio Dalla, amico di sempre. Quattordici sono le canzoni scelte che hanno ispirato i lavori (e i loro titoli) – da Henna a Com’è profondo il mare, da Milano a Scusa, da Cosa sarà a L’ultima luna, per citarne alcuni – di cui nell’atmosfera raccolta, intima e avvolgente dell’allestimento, leggiamo brevi pensieri riportati sulla base dei pannelli espositivi, per creare un’esperienza artistica totale grazie all’intreccio di luce, suono, colore e parola.
Il visitatore è quindi chiamato a lasciarsi coinvolgere dal dialogo ininterrotto tra le immagini, i versi e la musica diffusa nella sala, vera e propria colonna sonora della mostra che propone un inedito arrangiamento, nato dalla collaborazione tra Lucio Dalla e Cesare Regazzoni, fratello dell’artista, di Nun parlà e Occhi chiusi, scritta da Dalla per Gianni Morandi.
Completa il percorso espositivo un breve filmato che raccoglie significative interviste in cui lo stesso Dalla dà sentita testimonianza della profonda amicizia con Regazzoni.
Scritto da L.R.