Un viaggio tra tradizioni e sperimentazioni futuristiche, con uno strumento magico a far da guida: il guimbri, basso africano che unisce la percussione della pelle al timbro delle corde di budello. Ad aprire la programmazione del minifestival di tre giorni dedicato alla musica contemporanea, mercoledì 2 settembre alle 21.00, sarà il progetto Ongon del musicista Antonio Bertoni, che per l’occasione sarà affiancato dal chitarrista Stefano Pilia e il batterista Paolo Mongardi. Bertoni presenterà “Exuvia”, disco che nasce da molteplici influenze e ricerche, tra cui la musica gnawa, l’elettronica e la musique concrète, ma anche musiche tradizionali africane e jazz.
Il secondo giorno di B.Motion Musica, giovedì 3 settembre, vedrà in scena alle 21 il concerto di Roberto Fega, polistrumentista che presenta un progetto musicale in cui gli oggetti danno corpo, fisicità e gestualità a suoni digitali. A chiudere la programmazione, venerdì 4 settembre alle 21, il duo formato dal sassofonista Antonio Raia e dal compositore Renato Fiorito, che hanno collaborato all’album Asylum, di cui presentano dei brani.
Scritto da Redazione Venezia