Giunto alla terza edizione e forte di una location mozzafiato, Stupinigi Sonic Park inizia ad essere una certezza dell’estate torinese. Il colpo d’occhio della Palazzina di Caccia sabauda a Nichelino non può lasciare indifferenti, anche in questa atipica annata pandemica nella quale il parterre è stato spostato dal parco interno della residenza, al Cortile D’Onore della facciata: concerti più intimi, giochi di luce molto suggestivi e l’iconica statua di bronzo del cervo a vegliare sul pubblico dall’alto.

Un pubblico quanto mai variegato, dal momento che il cartellone mescola con disinvoltura big nazional-popolari (i redivivi Venditti, Tozzi e Masini), alcuni volti pop da classifica Sanremo-oriented (Emma, Fabrizio Moro) e fenomeni più underground come Venerus (che ha magnificamente “battezzato” questa edizione con un concerto in perfetto equilibrio tra eleganza e pathos). Una partita a sé invece quella giocata da Max Pezzali, che con un tris di date sold out a base di pura nostalgia Anni Novanta, è stato in grado di un unire un pubblico trasversale ma anche transgenerazionale. 

Ora, si prosegue con l’atteso ritorno in città di Levante (22 luglio), in tour con nuovo disco “Dall’alba al tramonto”. La cantante, ormai torinese d’adozione, promette una scaletta “muscolare” pronta a scuotere gli animi dei 1000 posti a sedere. Poi toccherà a Franco 126 (24 luglio) farci cantare col cuore in mano le canzoni dell’ultimo disco “Multisala”, che aggiorna la lezione di Baglioni e Califano ai tempi della trap, senza trascurare il groove. Infine, una proposta giovane quanto intrigante: l’emo-trap introspettiva degli Psicologi e del collettivo toscano Bnkr44 (25 luglio). Due appuntamenti rimangono in sospeso per cause di forza maggiore, rimandati entrambi: il concerto di Ben Harper (per la prematura scomparsa dello storico bassista della band Juan Nelson) e quello dei Calibro 35 (già annunciato per settembre al Ritmika Festival di Moncalieri).