Per capire gli After Crash è doveroso accennare alla label che crede in loro. Quella del collettivo HMCF, già dietro gli OSC2X passati indenni da X-Factor. Gente da tenere d’occhio, con un grande interesse per i nuovi suoni, specie se derivati dall’hip hop o da certe elettronica colta, alla ricerca della cara vecchia “qualità”. In questa nuova scena bolognese ci sono anche Francesco Cassino e Nicola Nesi, gli After Crash appunto, cresciuti componendo colonne sonore, accompagnamenti per spettacoli teatrali e pubblicità e giunti a “Lost Memories”, la prima release realizzata attraverso le sapienti mani di Andrea Sologni (Gazebo Penguins) per la registrazione e il missaggio nel suo Igloo Audio Factory. Un concentrato di suoni freschi, da Jon Hopkins agli M83 ai Telefon Tel Aviv, un “inno all’esistenza” che molto probabilmente non passerà inosservato.