Una doppia inaugurazione dell’artista Yari Miele (Cantù, 1977) a cura di Marcello Tedesco: il 2 febbraio all’interno degli spazi del museo con una grande installazione site-specific e il 4 febbraio, in concomitanza della ART CITY white night, verrà presentata un’opera pubblica temporanea nel giardino adiacente il museo, che apre il periodo di gestione dell’area a seguito del patto di collaborazione firmato da City Space Architecture con il Comune di Bologna – Quartiere Porto-Saragozza.
In entrambi i casi la luce è il mezzo e il tema attraverso cui Yari Miele crea una complessa quanto stupefacente catena di relazioni tra l’opera, l’ambiente e il pubblico al suo interno. Attraverso tessuti catarifrangenti, fenomeni di fosforescenza e fluorescenza, rende visibile ed esperibile la bellezza di un mondo all’interno del quale tutte le forze sono in perfetto equilibrio, in un incessante, armonioso, dinamismo. Il suo lavoro, basandosi sulla comprensione di come agiscono le forze archetipiche della luce e della tenebra, ha il potere di agire profondamente sull’immaginario spingendo l’osservatore a dinamizzare i propri processi percettivi, verso nuovi territori.
La scultura concepita per l’esterno, come opera pubblica temporanea, sintetizza la tendenza dell’artista di includere l’osservatore nel processo creativo, moltiplicando così in maniera esponenziale il rapporto tra l’opera e l’ambiente. Sospeso tra due imponenti abeti un volume di due metri, modellato in alluminio, e rivestito da uno speciale tessuto catarifrangente viene attivato dal pubblico quando esso lo illumina con la torcia dei propri telefoni.
ORARI: 2-12 febbraio 2023. Opening primo tempo: 2 febbraio, ore 18 / opening secondo tempo: 4 febbraio, ore 18
Visitabile tutti i giorni dalle 18 alle 20. Domenica 5 febbraio chiuso.
Scritto da LR