Karl Marx e il Dio del Capitale, il lavoro precario e la mercificazione dei rapporti: qualcosa di maledettamente serio, ‘spiegato’ in modo beffardo e scanzonato. È “Surrealismo capitalista”, l’irriverente e travolgente spettacolo proposto dal Collettivo Baladam B-Side per illuminare il pubblico sui processi più pervasivi e oscuri del capitalismo degli anni Duemila. L’appuntamento con lo spettacolo, menzione speciale al Premio Scenario, è da venerdì 17 a domenica 19 febbraio a Teatri di Vita, venerdì ore 21, sabato ore 20, domenica ore 17.
Lo spettacolo, scritto e diretto da Antonio “Tony” Baladam, in scena insieme a Camilla Violante Scheller e Giacomo Tamburini, è inserito nella stagione “Ouroboros” di Teatri di Vita-
Scritto da LR